Per la necessità di ampliare un fabbricato industriale è richiesto il rilievo delle strutture esistenti al fine di ottenere una corretta connessione tra le strutture. Questo è ancora più importante in presenza di carroponte, con le rotaie che devono proseguire il loro percorso.In questa ottica ci è stato richiesto di rilevare le quote delle mensole di supporto e delle rotaie in riferimento alla quota del pavimento del fabbricato esistente. L’intervento è stato eseguito con l’utilizzo della stazione totale robotica Geomax Zoom 90, che con la sua precisione angolare di 1″ consente di ottenere letture al massimo livello di accuratezza. Abbiamo sfruttato la lettura diretta senza prisma, in modo da evitare la salita in quota per leggere i valori.Le operazioni di sono svolte con celerità, i dati sono stati esportati direttamente in formato CAD per l’utilizzo da parte del committente.
Opere fuori dal comune, pilastri di altezza 12,60 m
Nel lontano 1997, nell’ambito della costruzione di uno stabilimento conciario nel Comune di San Miniato (PI), si è resa necessaria la costruzione di pilastri a ‘faccia vista’, quindi senza riprese di getto, di dimensioni 0,30×0,60×12,60 metri.
Inoltre, a complicare la già complessa realizzazione, le specifiche indicavano di inserire nella cassaforma degli elementi atti all’immorsatura della successiva muratura e tubi passanti per consentire il collegamento delle murature con spezzoni di acciaio.
Il problema si è risolto con estrema soddisfazione della Committenza utilizzando le casseforme in alluminio PERI Rapid, leggere e molto resistenti, rivestite con pannelli in multistrato PERI ‘finply’ per dare l’aspetto liscio al calcestruzzo.
I pilastri, a distanza di anni, sono ancora ben visibili nella loro funzione di ‘costole esterne’ della muratura portante in blocco cassero Paver.
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Utilizzo approfondito di casseforme.
Nel normale utilizzo di casseforme in cantiere, alle volte ci si trova a dover sviluppare soluzioni diverse per cercare di ridurre i tempi ed i costi di lavorazione. Nel caso in particolare , abbiamo assemblato una cassaforma mista Peri Maximo e Peri Trio per costruire una parete in c.a. di spessore variabile (parte a 40cm e parte a 20cm) in unico getto, evitando così l’immancabile difettosità che si presenta nelle riprese, vista la necessità di produrre un risultato in linea con la richiesta di ‘faccia vista cassero’ da parte della committenza.
Il risultato è stato in linea con le aspettative, sia economiche che di qualità del manufatto.
(Cantiere Nuova Logistica Prada – Montevarchi – AR)
Tracciato di nuovi fabbricati.
Pareti di protezione in C.A.
Un lavoro in cui i tempi sono fondamentali: la costruzione di un muro in cemento armato nell’alveo del torrente Egola a San Miniato. Essenziale è completare l’opera prima che l’acqua del torrente possa invadere i fabbricati industriali limitrofi, e si combatte fin d’ora con le infiltrazioni che allagano lo scavo. La scelta delle casseforme, PERI Maximo, ha consentito il rispetto del cronoprogramma presentato alla committenza.
Avanzamento di m 16,50 giornalieri, per l’altezza di m 4,00, con l’impiego di quattro addetti.
Fondazione muri di sostegno.
Nell’ambito del cantiere di allargamento della sede stradale luongo il percorso della strada che collega la città di Vaiano
con quella di Vernio, in Provincia di Prato, il nostro intervento consiste nella realizzazione della platea di fondazione che ingloba la base dei manufatti prefabbricati che vengono posizionati per formare i muri a retta della scarpata stradale. Tempi di esecuzione rapidi, piena soddisfazione del Committente!
Canalette applicate.
Nel cantiere ‘potenziamento depuratore comunale’ in località Castelvecchio Pascoli (Lucca) si è resa necessaria la costruzione delle canalette interne nelle vasche di sedimentazione. Si è utilizzata la tecnologia Frank per le cassette di ripresa acciaio e la tecnologia PERI per il sostegno della carpenteria, mediante squadre metalliche da ancorare alle pareti.
Con il metodo utilizzato si è ottenuta buona velocità di esecuzione e la possibilità di effettuare altre lavorazioni sul fondo della vasca, rimasto libero da puntellazioni.
2013 – Cantiere a Bagni di Lucca.
Con il nuovo anno, malgrado il perdurare del cattivo tempo, proseguiamo con la costruzione del muro di protezione del piazzale di una cartiera del gruppo SoFiDel (Regina). Le lavorazioni si compongono in:
- posa nello scavo dell’armatura di fondazione (premontata)
- getto della fondazione
- posa dell’acciaio di elevazione (in parte premontato)
- cassero della parete in misura media di m. 12, altezza m. 5, spessore variabile da cm 70 (base) a cm 30 (testa)
- getto della parete.